Ala – Trento, 28-29 settembre 2013
L’importante, apprezzata e meritoria iniziativa è stata promossa e realizzata in occasione del 2O ° del Servizio Nazionale della P.C. e del 3O° del Dipartimento. Le piazze di oltre 1OO comuni italiani hanno ospitato, in contemporanea,nei giorni 13 e 14 ottobre la campagna nazionale “Terremoto Io non rischio”. Per il Trentino, questa seconda edizione, ha avuto luogo ad Ala trovandosi, con le sue frazioni, sul limite nord-est dei comuni di Avio, Riva,Arco e Mori con livello di pericolosità 2.Questa campagna ,partita nel 2OOO ad Orvieto con gli Stati Generali del volontariato ,si concluse positivamente con l’emanazione del “Regolamento” sulla partecipazione delle organizzazioni di volontariato impiegato in azioni di P.C. Dopo 12 anni si giunge ad una nuova e più precisa –nei contenuti-convocazione degli Stati Generali indetti a Roma nei giorni 13,14 e 15 aprile presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Roma tre. Già la scelta di una sede universitaria con partecipazione di docenti e dei vertici delle organizzazioni nazionali del volontariato,il tutto sotto l’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica,sono indicativi del valore e della rilevanza scientifico-tecnica che la riunione s’è proposta di conseguire. Riuscendovi!
Il ruolo umano sempre determinante e (spesso) decisivo dei soccorritori,il potenziamento dei mezzi e l’ammodernamento delle strutture campali per far fronte,in modo sempre più efficace,tempestivi e risolutivo sono stati gli argomenti posti alla base della campagna antisismica promossa dal Dipartimento di P.C: All’appuntamento,personale e solo su invito,ha partecipato,portando il suo valido e concreto contributo di pensiero e di esperienza,il Presidente della Protezione Civile A.N.A. Trento Giuliano Mattei. Il corso,strettamente tecnico-informativo,tappa importante negli intendimenti del Dipartimento,è servita per completare,perfezionare e uniformare,a livelle nazionale,nei partecipanti gli argomenti che l’operazione antisismica si proponeva di raggiungere attraverso(anche) l’impiego del volontariato. Il Presidente dei NU.VOL.A. al suo rientro in sede,e quale “Responsabile di Piazza” designava(come Previsto) i due “Formatori”: Pedrini Luigi e Sartori Mario .I formatori,a loro volta,venivano convocati nei giorni 25,26 e 27 maggio al Dipartimento di Vitorchiano ricevendo dai docenti i particolari didattici,i test divulgativi e le tecniche come comunicare attraverso la semplificazione del linguaggio In altri termini portare al cittadino la cultura della prevenzione civile attraverso norme comportamentali di autoprotezione. Il lungo e studiato percorso della campagna,impostato in aprile con gli Stati Generali e proseguito con successivi incontri formativi presso il Dipartimento P.C. a Roma,hanno trovato la loro naturale e prevista conclusione dopo 180 giorni,presso la sede operativa del NU.VOL.A. Bassa Vallagarina attraverso la designazione dei 1O volontari “Comunicanti”.E’ l’ultimo delicato anello di questo insolito ( per noi)impegno che di li a pochi giorni dovrà svolgere il suo compito interessando e convincendo la gente della bontà,della utilità e opportunità di seguire i nostri consigli salvaguardando la vita,i beni e le cose di ognuno. Non per dovere di cronaca,ma quale gesto di personale riconoscenza e gratitudine per l’impegno profuso nei due giorni che li ha visti indiscussi protagonisti ricordiamo:Pedrinolla Cristina,Pedrinolla Livia,Pileggi Roberto,Cavagna Aldo,Dal Bosco Bruno,Campestrini Lucia,Maroni Paola,Secchi Roberto, Trainotti Stefano,Zendri Luigi.Questa campagna di sensibilizzazione ha visto-e non è cosa da poco-i volontari dell’A.N.A. trasformarsi da vigorosi,solleciti e infaticabili soccorritori che -normalmente- arrivano sempre “dopo” una catastrofe,in generosi,discreti,convincenti e affidabili “Formatori” di una coscienza civile sulla gente .Comunque sempre sostenuti dalla convinzione di portare,con l’entusiasmo di sempre,la caparbietà nel lavoro e la costanza nella solidarietà. La preparazione degli uomini e dei materiali è stata completata. Domani,la targa in marmo del Generale Alpino Antonio Cantore sovrasterà,ed è bene augurante,il nostro lavoro. Sono le prime ore del mattino di sabato 13 ottobre,la Piazza è pronta a ricevere e dare il suo benvenuto agli abitanti e ai turisti,accorsi ad Ala in occasione,felice concomitanza,della Giornata touring Bandiera Arancione di cui la città di Velluto n’è già insignita. Il gazebo,il tripode con al centro la bandiera italiana con ai lati quella della Provincia e dell’Unione Europea,i volontari dei NU.VOL.A. in divisa,il totem allestito coreograficamente con abilità,il materiale illustrativo-divulgativo esposto e lo schieramento dei mezzi rotabili della P.C. ha dato affidabilità offrendo un’immagine di solida e seria efficienza alla gente che passava per le quattro strade principali che convergevano sulla piazza. La campagna “Terremoto Io non Rischio”,nei due giorni,e con il trascorrere delle ore,è passata dalla superficiale curiosità ed all’ interessamento ad una più attenta e seria richiesta di spiegazioni e chiarimenti alle e sulle parole dei comunicandi. Rare le battute volutamente spiritose o fataliste. Mentre gli scettici(solo inizialmente)si sono resi conto,dopo i primi approcci,della bontà e della necessità di conoscere quali e quante possibilità di salvezza offrivano le misure di salvaguardia illustrate. Una nota a parte,significativa e di ottimistico futuro sono stati i bambini e i giovani ragazzi con il loro spontaneo interessamento e le semplici domande. Per loro e per noi un’altra convincente sorpresa:la presenza di quattro giovani, sorridenti, cordiali volontarie-comunicanti che hanno saputo conquistare l’interesse e l’attenzione dei giovani. Ottimo veicolo nelle famiglie un gioco che s’è trasformato in utile duraturo insegnamento.