Comunicazione Servizio Emigrazione e Solidarietà Internazionale
Il 12 gennaio 2010 un sisma di terrificante intensità, con magnitudo 7 sulla scala Richter, ha colpito una delle zone più povere e più a rischio della terra, l’isola di Haiti nei Carabi. Secondo le stime dell’ ONU un terzo dei 9 milioni di abitanti è stato colpito dagli effetti del sisma, e le vittime saranno probabilmente in numero maggiore di quelle dello tsunami del 2004.
La Provincia di Trento intende partecipare al moto di solidarietà cha da più parti sta già manifestandosi in Trentino, sia a livello di partecipazione popolare che di cooperazione interistituzionale, che ha confermato l’alto livello di sensibilità, il forte sentimento di solidarietà e la decisa propensione del volontariato associativo e privato a concorrere alla soluzione della situazione di profonda crisi in cui si trovano le popolazioni colpite. Nell’intento quindi di raccogliere e mettere a frutto le molteplici e diversificate offerte di solidarietà provenienti da più parti, convogliandole verso iniziative univoche e condivise, secondo un disegno unitario, è stato costituito un gruppo di lavoro, denominato “Tavolo Trentino di solidarietà con Haiti – Vicini e concreti”, secondo il modello del Tavolo costituito a suo tempo per l’Abruzzo, per assicurare l’approccio sinergico e un intervento efficace alle azioni e agli interventi nelle aree terremotate, sia nella fase dell’emergenza che pensando anche ad un aiuto concreto sul medio-lungo periodo, guardando quindi in prospettiva oltre la prima fase dell’emergenza.
Il coordinamento del Tavolo, cui partecipano la Provincia, la Caritas, la Federazione Trentina della Cooperazione, la Croce Rossa Italiana, i Nu.Vol.A. e il Consorzio dei Comuni trentini, è stato affidato all’assessore provinciale alla solidarietà internazionale e convivenza, Lia Giovanazzi; e la segreteria sarà a cura del servizio Emigrazione e solidarietà internazionale.