La storia
L’iniziativa di dar vita a detta Sezione prese corpo all’inizio di quell’anno per volontà di alcuni Alpini trentini tra i quali, principalmente, il Tenente Ferruccio Stefenelli, che in breve riuscirono a rintracciare alcuni commilitoni locali e, dopo un paio di riunioni, a dar corpo alla Sezione di Trento dell’A.N.A.. La “Legione Trentina” fu il primo naturale vivaio della novella Sezione. Gli unici Alpini della comunità trentina erano, giocoforza, i volontari trentini della Legione, cui si unì qualche nucleo di Alpini giunti in Trentino da altre province italiane per ragioni di lavoro. Fin dalla sua nascita, infatti, la Sezione di Trento dell’AN.A. si rivelò strettamente legata – per idealità, per intenti e per la comune militanza di numerosi dei suoi iscritti – alla S.A.T.
Il primo Presidente della Sezione A.NA fu il Legionario trentino, Capitano degli Alpini (Btg. “Edolo”) rag. Guido Larcher, uomo dalle prerogative eccezionali, animatore audace ed instancabile – il quale anche nei momenti più difficili seppe conservare una serenità, una fermezza ed una fede veramente esemplari – che contemporaneamente ricopriva anche la carica di Presidente della S.A.T.
Non basta, il segretario della Sezione AN.A., il Legionario trentino, Medaglia d’Oro, Ten. Ferruccio Stefenelli era, nello stesso tempo, anche segretario della S.A.T.
Successivamente, per esigenze di opportunità e in esito alle rispettive finalità, parzialmente diverse, le due associazioni scelsero di svolgere le proprie attività in sedi diverse e con iniziative separate, pur rimanendo strettamente legate da ideali, passione per la montagna e per lo sport alpino. Questa stretta simbiosi di pensiero e azione tra i due sodalizi costituirà, solo qualche anno dopo, il logico collante che fece si che Guido Larcher aderisse immediatamente e con piena concorrenza di intenti alla proposta di Andreoletti affinché la S.A.T. cedesse all’A.NA i ruderi e i diritti su ciò che restava del Rifugio Contrin. Se ciò avvenne, è giusto e doveroso rammentare che fu soprattutto per la comprensione e lo spirito di collaborazione dimostrata da Guido Larcher che ciò fu possibile. (dal libro “Il Rifugio Contrin in Marmolada”).
Dal 1994 i Nu.Vol.A. sono inseriti nel settore logistico del Dipartimento di Protezione Civile della Provincia.
L’Associazione può promuovere iniziative di carattere sociale e assistenziali in favore di categorie o gruppi di persone che versino in condizioni di particolare disagio morale o materiale.
L’Associazione può inoltre dare attuazione a ulteriori iniziative nel campo del volontariato della protezione civile previste da leggi o regolamenti dello Stato e della Provincia Autonoma di Trento.
La “Protezione Civile A.N.A. Trento” è un’associazione di Volontariato avente sede presso la Sezione provinciale A.N.A. di Trento, costituita il 25 gennaio 1986.
All’atto costitutivo erano presenti e così eletti:
- Presidente dei Nu.Vol.A. Bonenti Daurino
- Consiglio Direttivo Cavazzani Nereo, Poli Armando, De Pol Osvaldo, Zorzi Marco, Endrizzi Angelo, Anzelini Luigi
- Revisori dei Conti Amadori Angelo, Pizzedaz Piergiorgio, Fontanari Marco
- Supplenti ai Revisori Maccani Franco, Aloisi Piergiorgio
- Collegio dei Probiviri Kirchner Mario, Carbonari Roberto, Ebranati Aldo, Riolfatti Mario, Pedrotti Luigi, Bauer Sergio, Bertolini Ugo, Vaia Elio, Debiasi Giorgio, Sommadossi Alessandro, Civettini Adriano, Dalpiaz Onorio, Targher Giuliano, Martinelli Giancarlo, Montibeller Augusto